Lo sport può vincere la dispersione scolastica. L’abbandono scolastico, perché anche in Italia cresce sempre più.

Lo sport può vincere la dispersione scolastica. L’abbandono scolastico, perché anche in Italia cresce sempre più.

Il fenomeno dell’abbandono scolastico viene considerato tendenzialmente, solo durante le scuole superiori, invece un fenomeno che caratterizza anche coloro che frequentano le scuole medie.
Tutta l’Italia ne è interessata, ma riscontriamo una maggiore propensione all’abbandono scolastico nel sud del paese.

QUALI SONO LE CAUSE?

Le cause per la quale avviene l’abbandono scolastico sono molteplici, ma il MIUR ha riscontrato una forte connessione con problematiche di carattere sociale ed economico.*
La realtà nella quale vivono i bambini influisce nella dispersione scolastica e si nota un abbandono maggiore in quelle famiglie che si trovano in una situazione economica disagiata, tendente alla povertà. Anche la povertà culturale non va sottovalutata ed influisce significativamente in questo fenomeno.

Il bambino non si sente integrato con i suoi pari, si esclude o viene escluso dalle attività e per questo non vive la scuola come un momento di coesione. Estraneo a quella realtà, il bambino tende a rifugiarsi in qualcosa che conosce e preferisce andare a lavorare. Lavorando vuole essere di aiuto alla famiglia o semplicemente avrà la possibilità di guadagnare quei pochi soldi, che gli permetteranno di comprare oggetti che prima non si poteva permettere, e che tutti i suoi coetanei avevano. Nei casi più gravi, purtroppo molto frequenti, i bambini che abbandonano la scuola vengono coinvolti nella microcriminalità.

IL POTERE DELLO SPORT

Lo sport viene visto solo come un mero intrattenimento, invece può essere determinante per il percorso di vita dei bambini. Anche il fenomeno della dispersione scolastica può essere combattuto attraverso le pratiche sportive e, diversi studi, hanno dimostrato come lo Yoga e le Arti marziali possano aiutare in questo obiettivo.

I bambini, invece di ritrovarsi per strada, hanno un luogo sicuro dove recarsi, ovvero le palestre. Qui hanno i maestri delle discipline che saranno per loro un punto di riferimento. Attraverso una attività sportiva i bambini possono imparare l’autocontrollo, la gestione della rabbia, dello stress e si sentiranno parte di un gruppo di pari. Un percorso educativo che porterà i futuri uomini di domani ad avere una maggiore consapevolezza di se.

IL NOSTRO IMPEGNO

L’aspetto psicologico ed emotivo sono centrali nella filosofia che c’è dietro ogni disciplina sportiva. È questo il motivo principale per il quale noi dell’Associazione Il nome è… abbiamo deciso di perseguire questa strada. L’obiettivo è fare in modo che i bambini, che provengono da famiglie con condizione economiche tendenti alla povertà, diventino futuri membri attivi e produttivi della nostra società. Noi dell’Associazione Il nome è… vogliamo seguire i bambini nel loro percorso di crescita, fornendo corsi gratuiti di Yoga e Arti marziali.

Il tuo aiuto è fondamentale!

Sostieni anche tu l’Associazione Il nome è… e aiutaci a fornire lezioni gratuite di arti marziali e yoga ai bambini provenienti da famiglie con condizioni economiche disagiate.

* MIUR – Ufficio Gestione Patrimonio Informativo e Statistica – La dispersione scolastica nell’anno scolastico 2016/2017 e nel passaggio all’anno scolastico 2017/2018 – Pubblicato a Luglio 2019